“JARDINS OF EUROPE”
LA MOSTRA PERSONALE DI LORIS LIBERATORI AL CIRCOLO DEGLI ESTERI DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI A ROMA
24.02.23 - 19.03.23
Dal 24 febbraio al 19 marzo 2023, il Circolo degli Esteri del Ministero degli Affari Esteri di Roma ospita la mostra personale di Loris Liberatori "Jardins d'Europe": una ricca selezione di grandi opere pittoriche dell'artista rende omaggio all'acqua come origine della vita e vuole essere un messaggio in difesa dell'ambiente e del paesaggio europeo.
Nei dipinti di Liberatori c'è lo stupore dell'artista davanti a monumenti verdi da lui stesso visitati, come il Jardin de Bagatelles a Parigi o i Kew Gardens a Londra, ma anche il fascino straordinario di quello che è stato eletto il più bello del mondo, il parco di Ninfa ai piedi di Sermoneta nel Lazio. Una sede prestigiosa è quella del Club Estero di Roma per lanciare il suo messaggio in difesa dell'ambiente e del paesaggio europeo, in cui storia e cultura hanno prodotto ambienti straordinari.
Ecco allora tele di grandi dimensioni, con spessori e velature dipinte ad olio e varie tecniche, che illustrano un viaggio onirico dove protagonista è la magia dell'acqua, da sempre filo conduttore della ricerca pittorica di Liberatori, che da anni conduce la sua indagine su il mondo dell'acqua e gli straordinari giochi di luce che produce. Le grandi onde, l'energia delle onde che si innalzano verso il cielo, ma anche le immagini delle grandi città europee riflesse nei corsi d'acqua, la natura che prende vita e il rigoglio dei fiumi, sono i temi che ispirano le opere di Loris Liberatori, il maestro delle onde, come è ormai conosciuto in Italia e nel mondo.
Liberatori vanta infatti una lunga e prestigiosa carriera iniziata giovanissimo negli anni '70, vantando tra le numerose mostre in Italia e all'estero la partecipazione alla 54a Biennale di Venezia. Alcune sue opere sono esposte anche nelle collezioni permanenti della Farnesina e della Banca d'Italia.
Nato a La Spezia nel 1958. Liberatori si riconosce nell’area del Nuovo Figuratismo; i suoi riferimenti: dall’astrattismo storico di Afro e Burri, alla ricerca sul colore e la spiritualità del maestro franco cinese Zao Wou-Ki. Le sue opere sono esposte in importanti gallerie in Italia e all’estero e nelle collezioni permanenti della Farnesina e della Banca d’Italia.
Una carriera ininterrotta sempre in campo artistico, studi al San Matteo di Pisa, facoltà di storia dell’arte, e una specializzazione post universitaria nell’insegnamento psicopedagogico dell’Ecole d’art Martenot di Parigi. Un particolare metodo d’insegnamento dell’arte teso a sviluppare le capacità creative nei bambini e negli adulti che Liberatori applica nell’atelier da lui diretto a Roma, sua città di residenza da più di trent’anni.
Ha realizzato numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, tra le quali si ricordano Water of life (2016) presso gli Istituti Italiani di Cultura di Sidney e Melbourne e all’Ambasciata d’Italia a Canberra e la 54a Biennale di Venezia, Padiglione Italia – Torino a cura di Vittorio Sgarbi (2011). Numerose inoltre le mostre esposte dalla Galleria Forni di Bologna, una tra le gallerie che rappresenta l’artista, alla Galleria Consorti di Roma e al Prac di Piero Renna a Napoli.